Il primo amore non si scorda mai!
Or/st@nO is Online!
Bene, mi ero ripromessa di non scrivere per due giorni, sia per star dietro ai miei impegni, sia perchè così avreste letto il post sotto questo (fatelo comunque, non vorrete sprecare l'occasione di leggere qualcosa che ho vagamente ragionato?!), ma mi è successa una cosa al limite tra l'agghiacciante e il paranormale.
Giravo tranquilla per internet, col solo scopo di trovare risposte alle mie domande (varie e abbondanti) sull'informatica, quando ecco che incappo in ciò che pensavo non esistesse: la mia città.
Per la cronaca io nacqui ad Oristano uno splendido giorno di maggio di qualche anno fa (non troppi), e ne sono scappata in tempi ragionevolmente brevi. Forse a quell'età non si ha neanche la testa per apprezzare le cose, ma ora che ce l'ho, io Oristano la apprezzo poco comunque. Detto ciò, l'orrore in cui mi sono imbattuta è una Oristano virtuale, stesse facce (anche se dipinte negli avatar), stesse amicizie (anche se certificate da my space), stessi discorsi... E mentre li leggi sembra di sentire la cadenza pesante e la voce cantilenante tipica del Campidano...
Ho paura!
Ma, malgrado ciò, mi son fatta coraggio, e ho fatto come Zoolander quando vuole riscoprire le sue origini e torna a lavorare in miniera col padre e i fratelli. Ma si, perchè in fondo ho sempre sognato d'essere profeta in patria, di guardare la statua di Eleonora e dirle "Volemmose bbbene!" mentre ci togliamo reciprocamente la puzza da sotto il naso. E invece lei è lì, immobile, e indica, con la spocchia di chi sa che doveva rappresentare l'Italia a Torino, e non una giudicessa sarda del XIV secolo. Così, armata di buone intenzioni e molletta al naso seguo i link che mi portano dritto dritto a una sorta di piazza virtuale, pienna di Kikka, Aly e Luka, tutti rigorosamente '92 o al massimo '91, e mentre cerco di ignorare l'accapponamento di pelle che mi suscitano
passo avanti, fino a imbattermi in un nickname illegibile e una foto fin troppo riconoscibile.
Il mio primo fidanzatino.
Credo che sia impossibile descrivere l'imbarazzo di vedere uno dei ricordi più intimi, dolci e puri che avevo sporcato da tutte quelle maledettissime K, chiocciole e ideogrammi vari. Il primo istinto è stato quello di registrarmi e mandargli un messaggio:"Ma non ti vergogni, alla tua età?", ma poi ho pensato che in fondo anche io ho un blog che è un surrogato del diario segreto, per cui mi son concentrata sul ricordare, e mi ha fatto bene. In fondo era tutto bellissimo, una vera favola. Nel senso che sembrava scritto tutto da Propp: la favola perfetta, con eroe, antagonista, aiutante, il lungo viaggio e tutte quelle pedine narrative che tanto piacciono a chi fa semiotica.
Beato Carlocò, perchè ha potuto vivere tutto il mio stupore in diretta!
Bicos!
10 commenti:
Oh Carlita, quanto mi manca quell'essere guardati e scherzati da tutti solo perché tu non hai la maglietta Custo, o perché non abroghi nessuno... o perché non hai case in città e castelli in campà dove invitare un numero stragrande di fanciulle e cavalieri, cavaciulle e fantieri, fanciacca e cavaliebano, fanciardi e cavallardi, fancievano e cavallette!
Eh sì, anche a me manca Or/st@nO!
Cara Pinnetta,
con un pò di malinconia mista allo stordimento tipico di quest'ora mattutina e ad una buona dose di accapponamento cutaneo, leggo con simpatia questo tuo viaggio nel passato... io non voglio neanche pensare alla reazione che potrei avere se vivessi un'esperienza analoga alla tua... ma il tuo proverbiale contegno ( e il fatto che anche tu come me sei ormai prossima al traguardo di un quarto di secolo che sottointende un pò di serietà)ti permette di non scomporti e fare outing sul blog. Complimenti, anzi plicomenti! I'm proud of you!!!
Franca
P.s.io non so usare questo surrogato demoniaco quindi metto anonimo
--->carlocò: caro, tutto ciò ci mancherà sempre, in fondo, ma non ti preoccupare, ora ti mando i link!
--->Franca: oh, Franca! In fondo anche tu hai vissuto la tua breve esperienza Or/st@nese, ma non ti preoccupare, un giorno anche tu diventerai amica di Eleonora!!
Ehi, AUGURI!
Lo so che non faccio mai commenti inerenti al post ma... io quella statua l'ho vista!! Ahah!! -__-
@ flcmj: cacchio, che culo...
--->Flcmj: che l'hai vista lo so, ma non sei venuto a bere vernaccia con noi, vigliacco!
--->Carlocò:...suvvia, dai, un po' di ospitalità!
Ma figurati, l'ospitalità c'è tutta: quello che mi manca è la comprensione! (Segue risata cattivissima tipo Crudelia Demon!)
come sei PERFIDA!
;) ahahaha!
La mia sarà una voce fuori dal coro ma ogni volta che arrivo ad Oristano passando da Juuston mi emoziono... Sarà perchè mi tornano in mente i petegolezzi in autobus delle 7.55 (così, secondo la FATA, saremmo stati fuori dai cancelli alle 8.00, ma alle 8.20 io ero già ai SAIA e alle 8.50 ai giardini di V.le Repubblica).
ben vengano le voci fuori dal coro, sopratutto se portano questi ricordi!
Io, da brava ritardataria, ai saia ci arrivavo alle 9.15!!!
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